LABIRINTI - Laboratorio artistico

 

Realizzato con il contributo del Comune di Padova nell'ambito del progetto “La città delle Idee”
L'Associazione Culturale Adama propone nel periodo settembre-ottobre 2023 l'attività
LABIRINTI, Laboratorio artistico

Il tema del Labirinto si presta a molteplici letture, rende, nella sua stessa forma visiva, la complessità del percorso di conoscenza personale e sociale, è stato considerato come metafora della rappresentazione della realtà in cui l’uomo vive. In tutte le civiltà’ antiche i labirinti erano utilizzati come strumenti per la riflessione, la meditazione e la preghiera: rappresenta il nostro cammino, i bivi a cui siamo sottoposti ogni giorno, le nostre scelte che però fanno parte di un unico grande disegno labirintico, all’interno del quale dobbiamo saper scegliere saggiamente per non restarne prigionieri, riuscendo ad uscirne vittoriosi per avere con coscienza e conoscenza, intrapreso la strada corretta.

Presentazione venerdì 8 settembre, ore 20:30
con l'artista ceramista Mara Ruzza

Illustrazione del tema e del laboratorio coadiuvati da immagini e manufatti.
Partecipazione libera, con iscrizioni di conferma al laboratorio artistico interdisciplinare

Laboratorio con prenotazione: POSTI LIMITATI!

Sala Polivalente Itaca Via S. M. Assunta 35a
lunedì e mercoledì ore 17:00 - 19:00
11 settembre - 30 ottobre

esperienza creativa gratuita, aperta a tutti
anche a chi crede di non avere manualità,
nella condivisione del “pensare con le mani”

Il laboratorio artistico interdisciplinare si propone di stimolare la ricerca culturale e visiva sull'archetipo del Labirinto: forma e tipologia, storia, miti e simbologia saranno introdotti nella presentazione del percorso l'8 settembre e ripresi ad ogni incontro, affiancati dall'esperienza della progettazione con il disegno e il colore per arrivare alla buona pratica creativa della manipolazione dell'argilla, accompagnati da chi ha fatto della ceramica il proprio mezzo espressivo.
Attraverso suggerimenti basilari sulle tecniche di lavorazione antiche e sempre nuove di questa arte millenaria si arriverà, sviluppando un progetto con disegno e colore a produrre un proprio labirinto tridimensionale in ceramica, consentendo a tutti i partecipanti di rendere concreta la loro
immaginazione e la loro manualità, ritrovando la serenità del fare creativo con un materiale naturale e sostenibile.

Il contatto con la materia malleabile è distensivo, rasserenante, permette di scaricare lo stress. Stimola il tatto, uno dei sensi più sviluppati e poco contemplato nel quotidiano. Plasmare l’argilla è un’arte che nasce migliaia di anni fa dalla creatività dell'umano che dalla terra riesce a dare vita ad oggetti e forme
straordinarie. Oggi, più che un tempo, riscoprire la manualità è il bisogno di tornare alle nostre origini, è un'attività meditativa, calmante. Questo stato di concentrazione meditativa associato ad un uso ancestrale delle mani sembra avere effetti neurologici molto importanti, diversi studi infatti hanno riscontrato che il creare oggetti e opere d’arte con l’argilla migliora l’umore, la capacità di prendere decisioni e la motivazione.
Di questo e molto altro si parlerà nella serata del 20 ottobre:

Conferenza venerdì 20 ottobre, ore 20:30
incontro di approfondimento a cura di Maria Rosaria Stabile
Medico e Psicoterapeuta

Partecipazione libera

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